martedì 13 agosto 2013

She was the one for me, she opened my eyes to see.



Stereophonics - "Indian summer". A me piace il ritornello "She was the one for me, she opened my eyes to see."

lunedì 12 agosto 2013

Imparare l'inglese con una favola per bambini. La bella addormentata.


Ho montato questo video con l'intento di fornire uno strumento non commerciale per favorire l'apprendimento della lingua Inglese per i bambini. Buon divertimento\apprendimento.

giovedì 1 agosto 2013

Berlusconi pregiudicato, evasore conclamato, vergogna a chi lo ha votato.

 
In questo giorno bellissimo, finalmente Berlusconi è stato condannato definitivamente. Berlusconi pregiudicato, evasore conclamato, vergogna a chi lo ha votato per 20 anni rovinando quel Paese fantastico che era l'Italia.

martedì 30 luglio 2013

Imparare l'Inglese con un documentario della BBC con sottotitoli.


Vuoi imparare l'Inglese guardando un documentario della BBC con sottotitoli? Allora hai cercato bene, sei nel posto giusto. Puoi usufruire anche degli altri filmati che ho messo a disposizione. Il mondo sta cambiando. Le farfalle, insieme alle api, stanno scomparendo. I loro colori, la loro bellezza che se ne va per sempre. Pianta un fiore, dai da mangiare ad una farfalla. Resisti alla cementificazione, alla plastificazione, all'annichilimento dell'anima, decidi una volta per tutte di stare dalla parte della natura, dalla parte delle farfalle.  

martedì 23 luglio 2013

Enrico Letta e la parabola apocalittica di Casaleggio.

Il posato Enrico Letta
Premetto, sono il solito disfattista polemico e sono immune agli incantesimi creati con la magia dell'ipocrisia. Se voi avete il dono di saper apprezzare il posato Enrico Letta, attuale Presidente del Consiglio, io preferisco sottolinearne attonito la parentela con il principale collaboratore di Silvio Berlusconi, il posato Gianni Letta. Posati professionisti della politica. Mi direte che non ci sono alternative, che Enrico Letta incarna il meno peggio del peggio in circolazione. Allora cari miei è davvero finita. In termini assoluti, il debito pubblico italiano nei primi tre mesi del 2013 è aumentato a 2.034.763 miliardi (Fonte Sole 24ore). Ci avviamo verso una bancarotta storica, uno spettacolo convulsivo indecente dove nel gran finale probabilmente nel panico generale si rivedrà il posato Giuliano Amato, esperto nel defibrillare economie moribonde mettendo le mani in tasca agli Italiani. Gli Italiani hanno perso il dono di vedere. Io, che non sono un posato esperto d' Economia di provenienza Bocconiana e non posso vantare posate credenziali presso Comunione e Liberazione, postai su Youtube, il 17 Settembre del 2009, un video in cui gridavo allarmato la cifra del nostro debito allora, 1.753 miliardi di euro. Studiando Finanza Pubblica all'Università di Padova, quella cifra mi aveva allarmato, più di un allarme antincendio. Dopo quasi 4 anni, il nostro debito ha divorato altri 282 miliardi di euro e le vite delle persone che sono entrate nella sua spirale. Ho condiviso ogni notizia di questo mostruoso aumento, nel post "Tu lo vedi il buco dell'ipocrisia?". Già perchè, il problema sta tutto in una generale colata di cerone ipocrita che gli Italiani si sono imposti per non affrontare il nodo cruciale: c'è un buco enorme che aumenta e dei posati criminali avvoltoi che ci girano attorno, nella stessa atmosfera immobile ipocrita che respirate solitamente in una banca. Nessuno lancia una monetina in quel buco, da questo punto di vista funziona meglio la fontana di Trevi. Io mi sono chiamato fuori da questo sistema, me ne sono andato dall'Italia con la mia ribellione, tutta valigie e biglietti aerei. Tu cosa fai, mi vieni a dire che Enrico Letta è la soluzione finale? 


sabato 29 giugno 2013

Semplicemente Margherita, semplice e geniale.

Margherita Hack (12 June 1922 - 29 June 2013)

Franca Rame, adesso Margherita. Se ne vanno i Grandi. Si spegne lentamente Nelson Mandela, una candela bellissima consumata dal tempo. Che rabbia, quando penso che all'Università Ca' Foscari in questi anni, si sono visti i Brunetta, i George Soros, i Paolo Scaroni, i Gelmini, i parolai della finanza. Invece che fare incontrare agli studenti le nostre fortune, li alleniamo ad annusare le personalià grigie. Le Università sono diventate la lavatrice della reputazione per chi deve rifarsi un nome . Ciao Margherita, semplice e geniale. 

venerdì 31 maggio 2013

Franca Rame, l'ultima delle donne italiane dignitose che non si esibiva ad Arcore.

Franca Rame (18 July 1928 – 29 May 2013) 
Perfino il The New York Times le rende tributo in un articolo. In un'epoca di donnine, di figuranti, di veline e letterine, di "fidanzatine" dell'ottuagenario Berlusconi, l'ultima delle donne italiane dignitose si è spenta dopo una vita dedicata alla cultura. Il 9 marzo 1973, Franca Rame fu costretta a salire su un furgoncino da cinque uomini appartenenti all'area dell'estrema destra, da cui fu poi stuprata a turno e malmenata. Franca Rame, l'ultima delle donne italiane dignitose che non si esibiva ad Arcore, il teatro degli Italiani.


lunedì 1 aprile 2013

My tribute to beauty of England.


This is the reason why I fell in love with England. I took these pictures in Dorset, Devon, Cornwall, Somerset, during the fantastic summer of 2012.

venerdì 22 febbraio 2013

Inno ufficiale del movimento cinque stelle.



C'è una nuova canzone che gira. Non male. L'inno ufficiale del movimento cinque stelle. Se ci fosse stato anche un solo accenno all'antifascismo sarebbe stata perfetta. 

mercoledì 26 dicembre 2012

Dopo oltre cinque anni, un Blogger va in pensione.



One Republic - Secrets + Tesla Coil (The Sorcerer's Apprentice Remix)

"I need another story
Something to get off my chest
My life gets kinda boring"

Da oltre cinque anni questo blog resiste alle intemperie della vita. Poi arriva fatidico quel momento, e prima o poi arriva per tutte le cose, dove tu, blogger, capisci che il tuo treno, dopo tante avventure, è arrivato a destinazione e le tue idee non vedono l'ora di scendere per sentirsi più libere. Sul treno resti solo tu, che ancora caparbiamente cerchi di continuare l'esperienza, come se non dovesse finire mai. Aggiorni ed aggiorni il blog, ma il treno è fermo e ciuf ciuf non ti emozioni più scrivendo e condividendo. Ricicli e rilanci le notizie dei quotidiani, ma non sei più te veramente a generare contenuti.  Originalità e passione, sono locomotive importanti per un blogger. Chissà, sarà che quando ho aperto il blog ero sugli "enti" o ora viaggio sugli "enta", ho perso spinta propulsiva e da parecchio tempo mi chiedevo se ci fosse una fermata anche per me, per scendere e pensare qualcos'altro. Non che abbia smesso di viaggiare o di macinare idee o che non mi senta più "in esplorazione"; tra pochi giorni, per l'ultimo dell'anno, visiterò The North York Moors National Park nello Yorkshire. Potrei portarmi tutta l'attrezzatura per fare foto e video e poi condividere questo viaggio nella natura come ho sempre fatto in questi lunghi cinque anni, ma è proprio qui che metto un ginocchio a terra e valuto di fermarmi. Sono stanco di fare e di sentirmi blogger. Ho ancora tutto il materiale della Cornovaglia visitata quest'estate da pubblicare e non trovo le energie per farlo. Pensione, pensione, pensione. Una volta annessa l'Inghilterra, dove vivo da più di un anno, nei prossimi anni sarà la volta di esplorare spero la Nuova Zelanda, l'Australia, l'Argentina. Onestamente, questa parte del viaggio in esplorazione, preferisco tenermela per me. Provate voi a tenere un blog in vita per oltre cinque anni. Non voglio paragonarlo ad un figlio sia chiaro, ma se amate la creatura gli dedicherete ore, giorni, intere settimane. Postare immagini e raccontarle onestamente in modo possibilmente non banale, è particolarmente impegnativo; richiede tempo ed energie che vorrei nel prossimo futuro dedicare a me stesso ed alle persone che mi sono vicino. Desidero godermi i momenti belli di questa vita, senza dover continuamente scattare o riprendere con la videocamera. Credo di aver immesso una tale quantità di contenuti su Google, che all'opposto ora desidero farmi da parte, possibilmente anche abbandonando la caciara dei social network. In fondo le persone che più stimo non hanno neanche un profilo Facebook e probabilmente non sanno cosa sia un tweet. Riassumendo, interrompere la condivisione in un'epoca dove tutti condividono è un fatto che devo dire si preannuncia entusiasmante. In fondo, essere originali è un modo per andare avanti e continuare la propria rivoluzione. Nei prossimi mesi, con calma posto le ultime cartucce. Materiale che ho girato con l'intento di condividerlo e poi, immancabile, un video conclusivo prima della meritata pensione. Ho sempre scritto agli italiani del futuro, alle persone che verranno, visto che negli anni in cui scrivevo il mio paese, mediasetizzato, era in preda ad una involuzione cattoberlusconiana. A voi del futuro, in un natale futuro, Buon Natale e felice anno nuovo.

Alberto, blogger dimissionario.



domenica 23 dicembre 2012

Tonino, tua moglie non sarà più tua moglie ma anche tu non sei più quello di prima.



Per capire come Antonio Di Pietro possa essere perfino peggio di Silvio Berlusconi bisogna guardare interamente la puntata, qui riportata, di Report del 28 Ottobre 2012 dal titolo "Gli insaziabili". Peggio di Silvio Berlusconi perché mentre questi si rappresentava e si rappresenta palesemente in modo indecente dando quindi la possibilità ad una persona provveduta di sentirne il lezzo, Antonio di Pietro, per la sua importante storia di magistrato protagonista di quel fondamentale ciclone che fu Mani Pulite e per il partito da lui creato sulle fondamenta di principi etici e morali in antitesi al berlusconismo, è a questo punto talmente subdolo, che è doveroso ammettere che ha ingannato perfino lo scrivente.

lunedì 17 dicembre 2012

Sta arrivando il pensiero del futuro.

Salvador Dalì, Le tre sfingi di Bikini, 1947.
Tenetevi saldi. Dicembre 2012. Paura. Lo so. Sta arrivando il futuro. Non è uno scherzo. Lascia stare le valigie, con il pensiero ti troverebbero comunque. Già, porca miseria. Non me lo invento di certo io. Come riportato da tutti i quotidiani, per la prima volta una persona tetraplegica, paralizzata dal collo in giù, è riuscita a muovere un braccio robotico controllandolo con la forza del proprio pensiero, grazie ad alcuni sensori impiantati nella corteccia cerebrale. Non so quante persone in questo momento siano veramente in grado di cogliere la portata di tutto questo. Dovreste pensare. Sicuramente gli addicted di Matrix.  Io me la sto facendo sotto. Il futuro sta arrivando. Scrivo da una casetta nella campagna di Cambridge. Non pensatemi. Pensare è pericoloso. Anzi, pensiamo tutti quanti insieme che Berlusconi possa passare a miglior vita insieme al suo fedele inseparabile ramingo pallido, color morte, Ghedini. Un avvocato cornacchia. Non credevo si potesse arrivare a tanto, ad augurare la morte a qualcuno. Ma per il bene del mio paese, lo faccio. Che il mio paese si possa liberare da codesto libertino, la cui forza  ha oscurato la cultura e la società italiana, lasciandola nell'oblio di un paese morto senza più attività cerebrale. Eravamo geniali, ora ci aggiriamo come spettri mediasetizzati. Nel futuro. Berlusconi sulla tua lapide, come per Mangano, questa iscrizione: "Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il Regno dei Cieli".

Roberto Benigni:  ''Altro che fine del mondo, s'è ripresentato''

sabato 15 dicembre 2012

Il remix perfetto per iniziare la festa.

Russ Ballard- Voices (remix by Dj RushRMX) 

Chi non ha organizzato una megafesta nella propria vita? Quello che ti manca è la canzone delle canzoni. Meglio un remix. Meglio con un ritmo crescente, battuto. Ecco la proposta, Russ Ballard - Voices (remix by Dj RushRMX).  Of course, devi avere rigorosamente un buon subwoofer perchè la cassa deve arrivare. I cuori si devono sintonizzare battendo il ritmo. Per il resto, diffondi il verbo della canzone "Don't look back, look straight ahead, don't turn away, then the voice it said ......Don't look back, yesterday's gone, don't turn away, you can take it on" ed è fatta. La festa è pronta. 

martedì 11 dicembre 2012

Funerale cattolico per il Re del Porno. Piergiorgio Welby, non meritavi un simile funerale.

Ilona Staller fa la comunione durante il funerale di Riccardo Schicchi.

C'erano proprio tutti nella chiesa di San Pietro e Paolo all'Eur di Roma. I protagonisti del porno e del trash italiano. Rocco Siffredi, Ilona Staller, Eva Henger, Paolini, tutti rendevano omaggio a Riccardo Schicchi, il re del porno scomparso.

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