mercoledì 26 dicembre 2012

Dopo oltre cinque anni, un Blogger va in pensione.



One Republic - Secrets + Tesla Coil (The Sorcerer's Apprentice Remix)

"I need another story
Something to get off my chest
My life gets kinda boring"

Da oltre cinque anni questo blog resiste alle intemperie della vita. Poi arriva fatidico quel momento, e prima o poi arriva per tutte le cose, dove tu, blogger, capisci che il tuo treno, dopo tante avventure, è arrivato a destinazione e le tue idee non vedono l'ora di scendere per sentirsi più libere. Sul treno resti solo tu, che ancora caparbiamente cerchi di continuare l'esperienza, come se non dovesse finire mai. Aggiorni ed aggiorni il blog, ma il treno è fermo e ciuf ciuf non ti emozioni più scrivendo e condividendo. Ricicli e rilanci le notizie dei quotidiani, ma non sei più te veramente a generare contenuti.  Originalità e passione, sono locomotive importanti per un blogger. Chissà, sarà che quando ho aperto il blog ero sugli "enti" o ora viaggio sugli "enta", ho perso spinta propulsiva e da parecchio tempo mi chiedevo se ci fosse una fermata anche per me, per scendere e pensare qualcos'altro. Non che abbia smesso di viaggiare o di macinare idee o che non mi senta più "in esplorazione"; tra pochi giorni, per l'ultimo dell'anno, visiterò The North York Moors National Park nello Yorkshire. Potrei portarmi tutta l'attrezzatura per fare foto e video e poi condividere questo viaggio nella natura come ho sempre fatto in questi lunghi cinque anni, ma è proprio qui che metto un ginocchio a terra e valuto di fermarmi. Sono stanco di fare e di sentirmi blogger. Ho ancora tutto il materiale della Cornovaglia visitata quest'estate da pubblicare e non trovo le energie per farlo. Pensione, pensione, pensione. Una volta annessa l'Inghilterra, dove vivo da più di un anno, nei prossimi anni sarà la volta di esplorare spero la Nuova Zelanda, l'Australia, l'Argentina. Onestamente, questa parte del viaggio in esplorazione, preferisco tenermela per me. Provate voi a tenere un blog in vita per oltre cinque anni. Non voglio paragonarlo ad un figlio sia chiaro, ma se amate la creatura gli dedicherete ore, giorni, intere settimane. Postare immagini e raccontarle onestamente in modo possibilmente non banale, è particolarmente impegnativo; richiede tempo ed energie che vorrei nel prossimo futuro dedicare a me stesso ed alle persone che mi sono vicino. Desidero godermi i momenti belli di questa vita, senza dover continuamente scattare o riprendere con la videocamera. Credo di aver immesso una tale quantità di contenuti su Google, che all'opposto ora desidero farmi da parte, possibilmente anche abbandonando la caciara dei social network. In fondo le persone che più stimo non hanno neanche un profilo Facebook e probabilmente non sanno cosa sia un tweet. Riassumendo, interrompere la condivisione in un'epoca dove tutti condividono è un fatto che devo dire si preannuncia entusiasmante. In fondo, essere originali è un modo per andare avanti e continuare la propria rivoluzione. Nei prossimi mesi, con calma posto le ultime cartucce. Materiale che ho girato con l'intento di condividerlo e poi, immancabile, un video conclusivo prima della meritata pensione. Ho sempre scritto agli italiani del futuro, alle persone che verranno, visto che negli anni in cui scrivevo il mio paese, mediasetizzato, era in preda ad una involuzione cattoberlusconiana. A voi del futuro, in un natale futuro, Buon Natale e felice anno nuovo.

Alberto, blogger dimissionario.



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