sabato 8 maggio 2010

Mare Maggio 2010: Arsenale di Venezia navigare tra storia e futuro.

Video di Alberto Sciretti dell'edizione Mare Maggio 2009
Dopo il successo delle prime due edizioni con migliaia e migliaia di visitatori tra cui il sottoscritto, torna dal 14 al 16 maggio 2010 all'Arsenale di Venezia la grande manifestazione veneziana dedicata alla cultura del Mare: Mare Maggio. Per informazioni circa gli orari, i prezzi, il programma degli eventi visita http://www.maremaggio.it/
L'entrata dell'Arsenale dipinta da Canaletto, 1732
Vale la pena di visitare l'Arsenale in questa occasione, quantomeno per il fatto che è l'unico momento durante l'anno in cui è aperto al pubblico. Rievocazioni storiche, imbarcazioni d’epoca (in particolare si segnala il 1° Raduno di Vele d'Epoca della Città di Venezia), i cimeli della Marina Militare tra cui il sommergibile “Dandolo” coinvolgeranno il pubblico alla scoperta delle navi e dei loro equipaggi, all'interno dell'Arsenale di Venezia, in grado per molti secoli di cambiare repentinamente l’equilibrio della potenza navale nel Mediterraneo.

Vittore Carpaccio, particolare del Il Leone di San Marco (1516)
Si conferma anche per quest'anno l'iniziativa “Arsenale Porte Aperte” che consente l’ingresso gratuito ai Residenti nel Comune di Venezia (Centro Storico, Mestre e tutte le altre municipalità) venerdì 14 maggio 2010, giornata inaugurale.

venerdì 7 maggio 2010

Una trattoria in mezzo al mare: l'utopia di far crescere le rose sul mare nel 1968


Isola delle Rose - Trailer documentario.

Per i turisti fu un'attrazione eccezionale nel suo genere, per la gioia degli operatori alberghieri della Riviera romagnola; per i giornalisti fu un caso divertente e bizzarro, per l'ideatore l'ing. Giorgio Rosa e le autorità italiane una faccenda tremendamente seria. Fu una piattaforma di quattrocento metri quadrati a turbare, nell'estate del 1968, non pochi sonni, prima di essere abbattuta dallo Stato con la dinamite. L'idea, faceva paura.


"Ad essere sinceri, il mio progetto iniziale era questo: costruire qualcosa che fosse libero da lacci e lacciuoli e non costasse molto. Sulla terraferma la buro­crazia era soffocante...Volevamo aprire un bar e una trattoria. Mangiare, bere e guardare le navi da Trieste che passano vicine, a volte anche troppo" Ing. Giorgio Rosa
La vita è una continua sequenza di situazioni in cui bisogna prendere delle decisioni. Molte di queste hanno conseguenze poco importanti, alcune vengono prese in maniera istintiva senza sviluppare pensieri coscienti. In questi giorni, l'amministrazione Usa certifica uno stato di "catastrofe nazionale" che induce il presidente Barack Obama ad annunciare che le trivellazioni offshore, pur essendo "una parte importante della sicurezza energetica americana", dopo quanto sta accadendo "saranno effettuate molto più responsabilmente": il mare nel Golfo del Messico è completamente inquinato dopo l'affondamento di una piattaforma petrolifera.

La piattaforma "Deepwater Horizon" incendiata: una catastrofe naturale per una immensa fuoriscita di idrocarburi dal fondale marino.
Ma vi sono diverse decisioni, molte delle quali prese in condizioni di incertezza, che ci impongono dei ragionamenti perché hanno delle conseguenze più rilevanti: la popolazione dell’ entroterra veneto, di fronte alle invasioni barbariche del V e VI secolo, scelse l’ ‘opzione insulare’ in risposta alle distruzioni ed al disordine; tale ‘valutazione’, ripagò gli astanti e le generazioni successive, assicurando in primis la protezione ed una mera sopravvivenza, e più tardi garantendo una impareggiabile prosperità commerciale e culturale, che perdurò per molti secoli; tuttora l’ ‘opzione insulare’, viene remunerata da un turismo internazionale costante e notevole.


domenica 2 maggio 2010

C'è chi sale e c'è chi scende, ma a salire c’è più speranza.

01/05/2010 Alberto Sciretti sul Monte Baldo.
Sullo sfondo Malcesine e il Lago di Garda.
Ho già parlato di quello che ho chiamato il Garda Style, dove il Lago di Garda e le bellezze circostanti diventano la piattaforma delle proprie imprese sportive, delle proprie tensioni emotive, delle proprie aspirazioni e dei sogni difficilmente realizzabili, della voglia di riscatto, della ricerca di sè e di verità, della ricerca di un mondo parallelo idilliaco.
Io continuo a salire perchè c'è più speranza. Quando incontro qualcuno che scende lo saluto. 
Mi resta per fortuna tutta la vita invece per attuare quanto disse Madre Teresa di Calcutta "Se vuoi salire fino al cielo, devi scendere fino a chi soffre e dare la mano al povero".

Viandante sul mare di Nebbia è un dipinto ad olio
su tela di Casper David Friedrich.


Ieri sono andato a caccia di emozioni partendo ancora una volta dall""osservatorio-Turri”, un punto d' osservazione collocato sul monte Baldo sul quale il compianto Eugenio Turri usava recarsi per scrutare e controllare il paesaggio. La stagione delle conquiste è alle porte: buona caccia di emozioni a tutti. Grinta! il vostro fucile sono le vostre idee.







Per una simpaticissima coincidenza, mentre il 1 Maggio salivo con i miei amici sul Monte Baldo, salivano anche le visite del Blog "In esplorazione oltre lo stagno di rane" che si assestavano a fine giornata a n. 2418 visitatori! La maggior parte di questi visitatori vi entrano casualmente, attraverso la ricerca di qualche foto e se ne escono altrettanto velocemente. Dal visitatore casuale e fortuito, si passa poi al visitatore che effettivamente nella maggior parte dei casi cerca un qualche "contenuto", che appartiene normalmente a quei 250 - 300 visitatori medi giornalieri. In questo gruppo vi rientrano anche i miei amici e le persone che mi conoscono nella vita reale.
In fondo, in fondo, scendendo nei bassifondi e nelle viscere della morbosità patologica, c'è invece l'indirizzo IP del visitatore virtuale affetto da delirio e da psicosi  che è il destinatario della denuncia alla Polizia Postale per furto d'identità e diffamazione. La giustizia, lenta o veloce che sia,  prima o poi arriva.

venerdì 30 aprile 2010

Furto d'identità e diffamazione

Nella serata del giorno 30/04/2010 ignoti si attribuivano la mia identità su facebook e si prodigavano nel diffamarmi sul web. 
Furto d'identità 30/04/2010
Mi pare ovvio che sporgerò denuncia alla Procura della Repubblica e presso la Polizia Postale per violazione degli artt. 494 e 595 del Codice Penale.
Art. 494. Sostituzione di persona.
Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica con la reclusione fino a un anno.

Art. 595. Diffamazione.
Chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1.032.
Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2.065.
Se l'offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in atto pubblico, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a euro 516.
Se l'offesa è recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, o ad una sua rappresentanza o ad una autorità costituita in collegio, le pene sono aumentate.
Si segnalano qui di seguito casi simili:
1) http://torino.repubblica.it/dettaglio/taroccato-su-facebook-il-profilo-del-professore/1629649 (furto di identità e diffamazione on line tramite utilizzo di facebook verificatosi al Politecnico di Torino)
2) http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2009/24-aprile-2009/da-molfetta-parte-prima-querela-diffamazione-via-facebook-italia-1501258666107.shtml (È la prima querela per diffamazione a "mezzo Facebook" d’Italia)
3)http://www.personaedanno.it/CMS/Data/articoli/files/017662_resource1_orig.doc (E’ tenuto al risarcimento del danno colui che lede la reputazione, l’onore o il decoro di una persona mediante l’invio di un messaggio per il tramite del social network “Facebook”.)

Aggiornamento:

1) Il giorno 04/05/2010 è stata presentata formale denuncia al Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni "Veneto".
2) A seguito del commento anonimo ricevuto sul presente post il 05/05/2010 è stata presentata una integrazione di denuncia il giorno 05/05/2010.

giovedì 29 aprile 2010

Ecovillaggi, cohousing e comunità intenzionali..fino al Popolo degli Elfi

L'ecovillaggio dei puffi è stato radiato: CHIUSO PER APOLOGIA DI COMUNISMO

Ecovillaggio. Cohousing. Esiste una Rete Italiana Villaggi Ecologici. Il personaggio più conosciuto attivo in questo settore è Jacopo Fo, Figlio di Dario Fo e Franca Rame, che attraverso il proprio sito diffonde il verbo del proprio ecovillaggio: Ecovillaggio solare di Alcatraz

La nuova casa ad alta efficienza termica di Alcatraz. Sullo sfondo la valle dove sorgerà l'ecovillaggio


Il Popolo degli Elfi sembra stanziarsi tra i folti boschi dell’Appennino Pistoiese che fanno da cornice alla vecchia strada che da Pistoia conduce a Bologna.

Casa ad alta efficienza termica di Alcatraz.

Un altro mondo è possibile?

Sharing