domenica 7 giugno 2009

"I love radio rock": il film sulle prime radio pirata

Nel novembre 2007 avevo scritto un post "Fortezze marine e le prime radio pirata" su un argomento che mi sembrava affascinante. Il 12 Giugno 2009 esce nelle sale cinematografiche "I love radio rock", la storia di una radio libera pirata che negli anni '60 trasmetteva da una nave nel bel mezzo del Mare del Nord, sfidando le severe leggi di una Gran Bretagna ancora in preda al rigore dei colletti bianchi inglesi.
In Italia il pubblico si è avvicinato alle radio quando erano già "libere", espressione riferita alle emittenti radiofoniche nate in Italia dopo la liberalizzazione dell'etere sancita dalla Corte Costituzionale nel 1976 , grazie al film "Radiofreccia" di Luciano Ligabue, un vero rocker italiano.
Ecco il trailer di "I love radio rock" e una citazione dalla tesi di laurea del Dott. Federico Lusi, a cui va il merito di aver approfondito tali tematiche e soprattutto di aver condiviso (Felicità è vera soltanto se condivisa).
"Le radio pirata rappresentano, senza dubbio, uno dei simboli più significativi della ribellione e della voglia di cambiamento che permeò tutti gli anni ’60. Con esse il variegato mondo giovanile ebbe modo di diffondere i propri ideali e stili di vita, ma anche di rompere un sistema della comunicazione rigido e burocratico, che non permetteva una libera concorrenza tra le emittenti. Le trasmissioni radio, fino ad allora quasi esclusivamente nelle mani dei monopoli degli enti pubblici, fatta eccezione per Radio Luxembourg, venivano ora gestite da privati che operavano da stazioni al di fuori del territorio di un paese e delle sue leggi in materia di comunicazione di massa. Queste radio trasmettevano illegalmente da vecchie navi, spesso registrate negli elenchi navali di paesi tradizionalmente disponibili ad offrire bandiere di comodo, oppure da piattaforme risalenti alla II guerra mondiale situate al largo delle coste scandinave e inglesi, in condizioni precarie ed esposti alle intemperie e ai pericoli che il mare del Nord poteva riservare." Fonte Tesi di laurea "I PIRATI CHE SOLCARONO L’ETERE. STORIA DELLE RADIO OFFSHORE CHE DAI MARI DEL NORD SFIDARONO LA BBC E L’INFLUENZA CHE QUESTE EBBERO SULLA MUSICA DEL PERIODO" del Dott. Federico Lusi,Relatore Prof. Michele Sorice,Correlatore Prof. Andrea Vianello, Anno Accademico 2005/2006.

1 commento:

Pastafrolla scrive ha detto...

oddio penso che sarebbe il mio modello ideale di vita!partirei adesso!

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