giovedì 13 gennaio 2011

La Consulta: sostanzialmente anticostituzionale la legge sul legittimo impedimento

La Corte Costituzionale ha dichiarato sostanzialmente anticostituzionale la legge sul legittimo impedimento. In fondo, anche il pastore di nome Semplice non riuscirebbe a capire come la legge sul legittimo impedimento, possa essere compatibile con gli art. 3 (tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge) della Costituzione. Il legittimo impedimento infatti prevede, o meglio prevedeva, che il presidente del Consiglio dei ministri qualora imputato potesse invocare il legittimo impedimento a comparire in un'udienza penale. l tre processi a carico del premier Silvio Berlusconi, Mills, Mediaset e Mediatrade potranno riprendere “serenamente”.
 

La Sentenza sembra un invito a Berlusconi a farsi processare, lo stesso invito rivolto qualche anno fa dal noto blogger Piero Ricca che gli disse "Buffone, fatti processare".

Alluvioni in tutto il mondo? Troppa acqua in circolazione.

Troppa acqua in circolazione. Ecco perchè la gente in tutto il mondo ha i piedi a mollo ed è alle prese nel 2010 e 2011 con alluvioni di proporzioni colossali: Veneto in Italia, Francia, l’Inghilterra, Belgio,  Germania, Pakistan, Sri Lanka,  Cina, Australia, Brasile e così in altri decine di paesi. Migliaia di morti. In un post intitolato "Chi ha ucciso il Kilimanjaro" raccontavo di come sul monte Kilimanjaro dal 1912 si sia perso progressivamente l'85 per cento del ghiaccio perenne. Il 26 per cento è scomparso solo a partire dal 2000. Dove pensate che sia quell'acqua? In circolazione ovviamente ed i quasi 7 miliardi di abitanti del pianeta abitano ormai aree ad alto rischio idrologico. La calotta glaciale è del 40% più sottile di 40 anni fa'. Dove pensate che sia quell'acqua? Prendete ad esempio Venezia dove abito: dal 2005 al 2007 si erano registrati appena due soli eventi di marea sopra i 110 cm. Questi numeri sono poi saliti nel 2008 con sei episodi di marea sopra i 110 cm, per arrivare all'ulteriore eccezionale incremento degli ultimi due anni (totale di 34 maree sopra i 110 centimetri tra il 2009 ed il 2010). Guardate il documentario qui sotto. C'è bisogno di una nuova coscienza in azione.

mercoledì 12 gennaio 2011

Impedite alla legge sul legittimo impedimento di impedire all'impedito di Berlusconi di farsi processare

Silvio Berlusconi e sullo sfondo la Corte Costituzionale.

Domani la Consulta si esprimerà sul legittimo impedimento. Sarà un giorno importante. Lo intuisce chi ha a cuore gli equilibri delicati di una democrazia. Arduo è comprendere come possa conciliarsi il principio costituzionale, che afferma che tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge, con l’attuale legge sul legittimo impedimento, che prevede all’opposto la possibilità per il presidente del Consiglio di non comparire in un’udienza penale. Siamo alle solite, si fa uso della logica contro la logica: credere fermamente di dire verità sacrosante mentre si pronunciano le menzogne più artefatte; ritenere contemporaneamente valide due opinioni che si annullano a vicenda, sapendole contraddittorie fra di loro e tuttavia credendo in entrambe; dimenticare tutto ciò che era necessario dimenticare ma, all’occorrenza, essere pronti a richiamarlo alla memoria, per poi eventualmente dimenticarlo di nuovo; soprattutto, saper applicare il medesimo procedimento al procedimento stesso. È questa, la sottigliezza estrema, tutta italiana, nel paese dei furbetti: essere pienamente consapevoli nell’indurre l’inconsapevolezza e diventare poi inconsapevoli della pratica ipnotica che avevate appena posto in atto. Anche la sola comprensione della parola “bipensiero” ne implica l’utilizzazione. L’esempio più calzante fu quando Berlusconi, riferendosi ad Eluana Englaro in stato vegetativo da 17 anni, dichiarò che veniva uccisa una ragazza che avrebbe potuto anche generare un figlio. Rinnegare la morale proprio nell’atto di rivendicarla.

lunedì 10 gennaio 2011

Chocabeck? cosa vuol dire?


Chocabeck è l'ultimo album di Zucchero, pubblicato a fine 2010. L'artista non mi ha mai entusiasmato per dire un eufemismo, tuttavia nell'album è contenuta Chocabeck che non mi dispiace. Nel video c'è una festa di paese di quelle semplici e rock. Quindi pollice in su. Il titolo, una onomatopea, sarebbe un'espressione dialettale reggiana che riproduce il rumore del becco vuoto di animali come il tacchino o la gallina.

Gli orrori del comunismo. Cronache dal gulag


Jacques Rossi, "Com'era bella questa utopia.
Cronache dal gulag", Marsilio Editori.

Ho letto "Com'era bella questa utopia" di Jacques Rossi, un sopravvisuto in condizioni estreme ai Gulag, i campi di concentramento comunisti. Dopo averlo letto ti chiedi come mai non sia ancora stato istituito un giorno della memoria per le vittime dei regimi comunisti; allo stesso tempo ti chiedi perchè non si combatta il «negazionismo» dei crimini comunisti con la stessa forza con la quale vengono combattuti (giorno della memoria ogni 27 gennaio) quelli nazisti contro gli ebrei. Il comunismo reale al potere si trasforma, come accade in Urss, in una dittatura sanguinaria che nulla a che  vedere con gli ideali per i quali si è sentito impegnato a combattere: difesa dei più deboli, dei contadini, della classe operaia, giustizia sociale, uguaglianza, tolleranza, etc.
Secondo lo storico del comunismo Stéphane Courtois che scrisse il famoso "Il libro nero del comunismo" al movimento comunista internazionale si può attribuire la responsabilità di quasi 100 milioni di morti. Berlusconi, a cui comoda evocare sempre lo spettro di questo tipo di comunismo, ce lo ricorda in ogni campagna elettorale. Un'ombra nera incancellabile nel libro dell'Umanità.

Urss fino a 20 milioni (2 milioni si devono ai famigerati Gulag)
Cina fino a 20 milioni
Vietnam, circa 1 milione
Corea del Nord 2 milioni
Cambogia 2 milioni
Europa dell'Est fino a 1 milione
America latina 150.000
Africa quasi 2 milioni
Afghanistan 1,5 milioni

L'orrore non ha banchettato soltanto ad Auschwitz, ma anche a Kolyma in Siberia (uno dei gulag con il tasso di mortalità più alto). Miseria insopportabile, intrisa di menzogne, di ingiustizie, di delusioni, di umiliazioni, di provocazioni, di arroganza, di perversioni, di ipocrisia, di fame, di freddo e di terrore.
Il gulag, il campo di concentramento del sistema sovietico. Filo spinato e pastori tedeschi. 

I detenuti per motivi politici, imprigionati senza limiti di tempo, "nemici  del popolo", vengono sottoposti ad un regime di detenzione molto duro ed a lavori forzati pesanti. Soltanto sotto i 38 gradi sotto zero i detenuti venivano dispensati dal lavoro coatto. Esattamente come durante il Regime del Terrore durante la Rivoluzione Francese, si liquidavano i liquidatori. Dopo ogni ondata di repressione di massa, si procedeva incompresibilmente a sistematiche eliminazioni di taluni degli esecutori della precedente purga. I testimoni imbarazzanti dovevano sparire. Gli aguzzini e le vittime prima o poi ciclicamente si ritrovavano nel medesimo Gulag, perchè nel frattempo gli aguzzini erano catturati nell'ingranaggio della Grande purga.
Le celle di rigore, tre passi per il lungo e tre passi per il largo, non hanno finestre e sembra fatta apposta per contenere le esalazioni della tinozza per i bisogni, sozza e maleodorante. Gli internati rapati, tenuta zebrata, vi arrivavano con dei convogli ferroviari identici a quelli nazisti. In alcuni casi si provocavano delle menomazioni permanentio o delle amputazioni per evitare i lavori forzati.

Detenuti del lager del Mar Bianco-Mar Baltico (Belbaltlag) al lavoro nel 1932 

I Gulag, paiono dei laboratori per degli esperimenti socio-culturali e polizieschi, in vista della creazione del "perfetto cittadino sovietico". L'orrore nell'orrore è che in questi posti dimenticati da Dio, oltri ai "fessi" ci fossero anche veri e proprio criminali senza scrupoli e regolamenti di conti a non finire tra delinquenti di bande rivali; ed ecco "l'uomo vacca". L'uomo vacca è quell'individuo, scelto a sua insaputa dai compagni di una evasione che lo useranno come provvista per il viaggio; se ne berranno il sangue e se ne mangeranno i reni. I delinquenti più anziani selezionano, per il ruolo di "vacca", un giovane che, ben lungi dal sospettare qualcosa, è ben contento di essere in compagnia dell'elite della malavita in un progetto d'evasione. I Gulag pertanto come enormi camerate erano consegnate agli equilibri di potere dei boss della malavita russa.
Il libro racconta efficacemente quel mondo che anche Orwel in 1984 seppe descrivere senza pari. Scrive Jacques Rossi: "Poco per volta, presi coscienza che le idee comuniste, così seducenti, erano di fatto illusioni irrealizzabili. E che coloro che si erano impegnati a realizzarle dovevano ricorrere inevitabilmente all'inganno, cosa che implicava obbligatoriamente la censura, in definitiva l'instaurazione di un terrore di Stato. Il primo Stato operaio e contadino del mondo, la speranza di tante anime belle, divenne il Paese della menzogna totale.

Una baracca con le donne in un Gulag.

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