Il rampollo della famiglia Agnelli, Lapo Elkann
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Della Valle ha recentemente affermato: «la Famiglia
Agnelli torni a fare quello che ha sempre che ha sempre saputo fare meglio:
sciate, veleggiate e partite a Golf. E lasci i problemi dell'Italia alle
persone serie» Come dargli torto. Prendete Lapo
Elkann. Persona davvero poco seria che
sembra più un partecipante uscito dal Grande Fratello che un imprenditore. Il
responsabile della promozione del marchio Fiat verrà ricordato più per il suo
ridicolo SUV parcheggiato arrogantemente in divieto di sosta, per i suoi party
a base di cocaina e prostitute, per il suo tentativo ridicolo di essere
qualcuno apparendo piuttosto che producendo per merito qualcosa. Ora due sono
le conseguenze a lungo termine dopo il passaggio di "personaggi" come
questo. Prima di tutto l'operaio quando sente di lavorare per un imprenditore
come questo è il primo che non ci crede e se la mano operaia quando batte il
ferro caldo non è ben salda e decisa sono guai. In secondo luogo questo è il classico
imprenditore che a lungo termine manda a "puttane" la propria
azienda. L'unica soluzione davanti a tanto squallore è tassare al 70% o 80%, come si sta valutando in Francia, qualsiasi patrimonio oltre un milione di euro. In tal modo si favorirebbe la ridistribuzione e la circolazione della ricchezza piuttosto che il suo accumulo stile Mr. Scrooge.
La ricchezza di certe persone supera la loro capacità di contare.