lunedì 20 dicembre 2010

Cosa visitare a Malta in una settimana

Alberto Sciretti su un crinale a Malta. Settembre 2010


Il video da me girato su Malta. Cosa vedere in una settimana

Due viaggiatori fotografati a Malta. Non due turisti. Due viaggiatori.
Il salto della felicità. Malta, settembre 2010
 Ho visitato Malta a Settembre, quando i prezzi scendono e le fiumane di turisti sono rientrate nell'alveo delle città. Prima di tutto dove dormire. L'hotel più bello di tutta l'isola è sicuramente il Paradise Bay Resort Hotel, che circondato dal mare garantisce al viaggiatore la sensazione di potersi sentire protagonista di una vera e propria vacanza al mare; conviene prenotare tramite il sito http://www.booking.com/;  l'hotel oltre a trovarsi vicino alle spiaggie più belle di Malta, è in una posizione strategica a qualche centinaio di metri dal traghetto che porta a all'isola Gozo e dalle imbarcazioni o gommoni che portano all'incantevole isola di Comino.
L'hotel, Paradise Bay Resort Hotel fotografato dalla adiacente Paradise Bay, piccola ma accogliente spiaggia (forse ad Agosto si camminano in testa..). Sullo sfondo, dietro l'hotel, le isole di Comino e Gozo.
Zoom sulla Paradise Bay.
Zoom sulla Paradise Bay
Uno dei tanti scorci maltesi, colto dalla Paradise Bay.
Avendo a disposizione una settimana per visitare Malta il noleggio della macchina è praticamente una scelta obbligata.
Il turismo di Malta è un turismo internazionale, anche se è una delle mete preferite dalle popolazioni anglosassoni.
Scorcio maltese.
Particolare del viallaggio di Braccio di ferro
Le 17 casette del villaggio di Braccio di Ferro sono state costruite con legname importato appositamente dal Canada e dai Paesi Bassi, dipinte con 9000 litri di pittura, inchiodate con 8 tonnellate di chiodi e costruite da 165 uomini. Non sono state abbandonate dopo la conclusione delle riprese cinematografiche, ma sono diventate una attrazione turistica, soprattutto per bambini.
Anchor Bay. Fino al 1979 è stata una delle più graziose baie della costa di Malta. In quell'anno il regista Robert Altman ottenne dal governo maltese la concessione per costruire lungo le sue pendici Sweethaven, il villaggio che costituiva il set di "Popeye", la trasposizione cinematografica del fumetto di Braccio di Ferro interpretata da Robin Williams. La spiaggia di Anchor Bay è intatta e molto bella, bagnata da limpide acque turchesi.
 
Ghajn tuffieha bay, stupenda.

Ghajn tuffieha bay.

Gnejna Bay, baia dai colori suggestivi.

Ghajn tuffieha bay.

Il promontorio, stupendo, che separa Ghajn tuffieha bay e Gnejna bay, denominato "Il-Karraba", cioè nava da guerra, per la sua strana forma, simile ad una corazzata.


I colori della Gnejna bay.

I colori della Gnejna bay

Filfla, isolotto inaccessibile. Veniva usato come bersaglio dalla Royal Navy e dalla Royal Air Force, che lanciarono per un quarto di secolo tonnellate di bombe sul suo suolo arido.

Sullo sfondo Filfla.

Blue Grotto, La Grotta Azzurra.

Il sito archeologico comprende il tempio di Hagar Qim (nella foto) e quello di Mnajdra, a m. 500 di distanza. Sono due complessi monumentali da collocarsi tra il 3600 e il 2500 a.c, periodo in cui venivano venerate le divinità della fertilità.




Camminamento tra i due templi.

Tempio di Mnajdra.

Penisola di Il-Karraba al crepuscolo, presso Ghajn Tuffieha bay.

Ghajn tuffieha bay è forse la spiaggia più bella.

Le spiagge più rinomate si trovano a Gozo e Comino. La Blue Lagoon a Comino, facilmente raggiungibile e servita da battelli; bellissima ma talmente affollata che ci si cammina in testa.

La Blue Lagoon. Nella foto lo stretto canale che separa Comino da Cominotto, denominato appunto Laguna Blu. Il canale è stato chiuso al transito delle imbarcazioni, consentendo un migliore e più sicuro esercizio della balneazione. Comino, la piccola isola posta fra Malta e Gozo, deve il suo nome al finocchio selvatico, il cumino, una delle poche piante che riescono a crescere nel suo arido suolo.

St. Mary Tower a Comino.

La Blue Lagoon

La Blue Lagoon

Camping fai-da-te sull'isolotto di Comino

Caratteristico autobus maltese.

St. John's Co-Cathedral.

L'asse principale della Valletta, Republic Street. La via più lunga, più larga e più elevata, su cui si affacciano tutti i negozi. i caffé e molti uffici pubblici e privati.

Il coro e l'altare maggiore di St. John's Co-Cathedral, dedicata al santo patrono dei cavalieri, San Giovanni Battista. Notate l'intarsio di lapislazzuli, pietre semipreziose, marmi policromi e metalli argentati e dorati.

Veduta del porto della Valletta.
Forte Ricasoli nel porto della Valletta.


Nei quasi tre secoli di permanenza sull'isola, l'Ordine di San Giovanni modificò la fisionomia di Malta, trasformandola in una specie di grande fortezza.

Ramla bay a Gozo. Il lido più bello di Gozo, raffinato ed internazionale, circondato da una splendida vegetazione, una distesa si sabbia di color rossiccio. Da visitare molto vicino, la Grotta di Calypso, da dove ho scattato questa foto.
Veduta da Mdina con la sua poderosa cinta murata.


Scorcio da Mdina.
Fungus Rock, enorme roccia nelle acque di Dwejra Bay nei pressi della Azure window.

Azure window, il famoso arco di roccioso che si staglia nel mare a Gozo.
Gigantesca statua del Cristo a Marsalforn.

La parte più affascianante e ricca di elementi artistici, storici e culturali è senz'altro la zona che comprende Mdina, il cuore di Malta, la capitale storica, così lontana e diversa da Valletta e dal suo animato caos. Mdina è infatti chiamata anche "la città del silenzio", perchè tra i suoi vicoli, dove si può circolare solo a piedi, il tempo sembra essersi fermato.

A Malta parchi e giardini scarseggiano. Tra questi particolarmente rinomati sono i Buskett Gardens, nella foto. Il castello si chiama Verdala Palace.

Il palazzo del Gran Maestro.

Il palazzo del Gran Maestro.

Il museo delle armi presso il Il palazzo del Gran Maestro, comprende oltre 5000 pezzi tra cui l'armatura di Alof de Wignacourt e quella di De la Vallette, entrambe di splendida fattura italiana.

Il museo delle armi presso il Il palazzo del Gran Maestro.

Il museo delle armi presso il Il palazzo del Gran Maestro.

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