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mercoledì 29 agosto 2012

Nils Olof Wessberg e Karen Morgenson. Il loro paradiso nella natura.

Nils Olof Wessberg
C'è una storia da raccontare. Non ne ho trovato traccia in italiano. Una storia vera. C'era una volta uno svedese Nils Olof Wessberg e sua moglie danese Karen Morgenson.

mercoledì 25 luglio 2012

Ci siamo sbranati il 28% della superficie agricola nazionale negli ultimi 40 anni.

Ho scattato questa fotografia il 24 Luglio 2012 in transito sulla A4 nei pressi di Brendola (VI). Mi piange il cuore, un altro pugno in un occhio. Capannoni e capannoni costruiti di fronte a villa Schroder in via Quintino Sella in località Pedocchio, Brendola (VI). Chi ha licenziato questo piano di lottizzazione che ha previsto questi insediamenti produttivi così a ridosso della villa pagherà mai?
<< Ci siamo sbranati il 28% della superficie agricola nazionale negli ultimi 40 anni.

martedì 24 luglio 2012

L'inerzia, creatura spiritualmente ritardata.

L'opera subacquea dal titolo Inertia di Decaures Jason Taylor che a mio modo di vedere  rappresenta come "il mondo nuovo ha conseguito benessere, senso della comunità, stabilità e una soddisfazione pressoché generale solo per ritrovarsi popolato da creature con fattezze umane, ma spiritualmente ritardate." (Huxley, Il mondo nuovo) Un uomo disumanizzato che non legge, non scrive, non pensa, non ama, guidato costantemente dalla gratificazione immediata del consumare sul modello americano. Un imbecille insomma che mangia soltanto, caga e rutta.
Ho appena lasciato alle mie spalle le lunari scogliere spazzate dalla bora dell'arcadica Isola di Pag in Croazia. Settimana rigenerante in cui mi sono letto finalmente una decina di National Geographic arretrati. In uno di questi ho scoperto l'artista Decaures Jason Taylor.

giovedì 3 maggio 2012

Mr. Asbo, la storia triste di un cigno che diventa ogni giorno piú aggressivo e addirittura potenzialmente letale sui quotidiani inglesi.

Mr. Asbo, il cigno che gli inglesi definiscono potenzialmente "letale".
Qui Cambridge é nato un mostro nel fiume. Altro che Nessie. Soprannominato Mr. Asbo, giusto per marchiarlo in modo indelebile con l'idea dell' "Anti-Social Behaviour Order (ASBO)", questo cigno é diventato talmente molesto, secondo gli accusatori e le immagini che riporto, da aver scomodato perfino i quotidiani inglesi a tiratura nazionale.

Dal Daily Mail che lo epiteta come il cigno piú aggressivo d'Inghilterra in un articolo "Mr Asbo is on the move: Britain's most aggressive swan is transferred to secret location to protect river users" al The Telegraph che parla di un cigno violento nell'articolo "Violent swan Mr Asbo finally removed from Cambridge river after attacks on rowers" per finire alla BBC "Mr Asbo the swan moved from River Cam for safety of rowers". In questi anni questo maestoso esemplare si é guadagnato fior fiore di attenzione da parte dei quotidiani inglesi che, in una escalation di paura ed isteria collettiva, sono arrivati a dare voce a chi lo definisce "lethal", letale. In tal senso non dimenticheró mai quella mattina in cui mi sono trovato il Cambridge News tra le mani che titolava a prima pagina "Lethal swan could kill say concerned rowers". Lo stesso cigno si guadagnó fama internazionale, quando nel 2010 i canottieri di Cambridge chiesero alla regina Elisabetta il permesso di ucciderlo, come riporta l'ANSA nell'articolo "Cigno violento, canottieri: uccidiamolo". La Regina é tradizionalmente proprietaria di tutti i cigni del regno. Il cigno é stato in questi giorni quindi definitivamente allontanato con tutta la sua famiglia in quanto la sua permanenza era diventata incompatibile con la lobby dei vogatori che si allenano lungo il Cam. Cosa dire? Ho appena scritto sull'articolo del Cambridge News il mio commento sarcastico "You speak about an aggressive and lethal swan who did ‘drone-style attack’.  Are we speaking about the Loch Ness Monster? The legendary monster has been affectionately referred to by the nickname Nessie (Asbo?)". Questo perché ora piú che mai sto dalla parte della natura. Penso che il primo passo che compie l'uomo anche inconsciamente prima di distruggere la natura é di accusarla di mettere in pericolo la nostra vita. Per questa ragione abbiamo sterminato i lupi e gli orsi dai nostri appennini. Ci sono rimasti i cigni.  Il primo passo é stato dunque quello di affibiargli l'epiteto di ASBO. Secondariamente, vista la notorietá, impavidi coraggiosi si saranno prodigati nel provocarlo per vederne  la reazione. La stoccata finale l'ha tirata Bill Key, presidente dell'associazione vogatori del Cambridgeshire, che ha dichiarato "The swan is definitely the worse it has ever been. It’s not a logical bird. There is something missing in its brain." Il cigno che difende il suo territorio ed i suoi piccoli diventa illogico e fuori di testa.  Non importa se il cigno ha visto i propri piccoli uccisi dai remi dei giovani studenti che in preda all'elitismo ormonale della competizione non possono fermare la propria imbarcazione veloce che li  travolge uccidendoli. Non importa se lo stesso cigno é stato piú volte ferito. Nell' eterna battaglia tra uomo e natura, é quest'ultima che deve soccombere.

Mr ASBO attacca ogni barca che si avvicina troppo e insegue barche a motore e canoe.

Mr. Asbo prepara l'attacco a difesa dei suoi piccoli.

Mr. Asbo successivamente all'attacco. 



In questa immagine si evince chiaramente come il cigno, Mr. Asbo, abbia una intolleranza verso le imbarcazioni veloci da voga in grado di travolgere mortalmente i suoi piccoli.

L'attacco di una oca.

lunedì 9 aprile 2012

Oltre confine, la New Forest.

Ho fotografato questo bellissimo pony nella New Forest (UK)
"Oltre confine, che cosa c'é, ci sará un posto fatto apposta per me, oltre il confine la libertá" canta Antonello Venditti in "Oltre il confine". Giá, la New Forest si trova oltre confine, in Gran Bretagna. Qui di seguito una selezione delle fotografie scattate. Questa immensa antica foresta é la piú grande estensione di boschi, prati e brughiere dopo le Highlands scozzesi. Vedrete, vedrete, che la sua caratteristica sono piccoli cavallini, ponies, che scorazzano finalmente liberi. Una avventura. Altra cosa, Lyndhurst, caratteristica cittadina,  merita una passeggiata.  Nominata foresta reale venne difesa nei secoli dei secoli da regole severissime allo scopo di mantenerla una intatta riserva di caccia per il sovrano. Un tribunale apposito (Verderers Court) é responsabile della tutela e della manutenzione della foresta. Una esperienza da ripetersi in Italia, dove i tribunali sono poco ancorati alla tutela della natura e del territorio.
New Forest (UK)

New Forest (UK)

New Forest (UK

New Forest (UK)

In esplorazione oltre confine.


Un pony un po' piú irriquieto degli altri. Nobile portamento.



I ponies pascolano nella New Forest (UK)

Verso il tramonto i ponies si raggruppano in pacifici branchi.

Gli occhi di un pony.

Knightwood Oak, quercia che si ritiene abbia piú di 400 anni a Lyndhurst.

lunedì 2 aprile 2012

You cannot eat money.

you cannot eat money

When all the trees have been cut down, when all the animals have been hunted, when all the waters are polluted, when all the air is unsafe to breathe, only then will you discover you cannot eat money.
(Cree Prophecy)

FIGHT FOR THE NATURE

venerdì 30 marzo 2012

In esplorazione.

Ritratto in esplorazione (New Forest; UK)
Pubblico, e consegno quindi in pasto a Google, queste due foto in alta risoluzione che mi ritraggono pochi giorni or sono in esplorazione nella New Forest, la piú grande estensione di boschi, prati e brughiere della Gran Bretagna dopo le Highland scozzesi. Sono di ritorno anche da Stonehenge. Domani affronto la Norfolk Coast Path. Son partito in esplorazione, me ne sono andato "Ciao", il mio tributo al grande compianto Lucio Dalla. Il computer é solo un mero strumento di condivisione, la vita é l'esplorazione.

In esplorazione (New Forest, UK)

mercoledì 28 marzo 2012

Kuki Gallmann asks for help: seven elephant killed just in the first couple of months of 2012

Kuki Gallmann and her dauther Sveva protectors of nature.
Kuki Gallmann, famous author for his tales of Africa, is battling amongst flames and the most torrid ceaseless wind.That's not all. The property, OI ari Nyro in Kenya, to which she devoted his life, for whom life has lost the people dearest to her, is besieged by poachers. The poachers have targeted elephants in the reserve and they burn vegetation to drive out the elephants and then slaughter them with blows of Kalashnikovs. She is trying to protect the foundation created in the memory of her husband Paolo and son Emanuele, which Kuki buried in the same land protected when they are dead, both in the early eighties. The symbol of the foundation consists of two acacia trees. One smaller, one bigger. Months after the death of her husband, gave birth to a daughter, Sveva. With her now trying to save the reserve.
The tragedy is the resurgence of poaching with escalation beyond our control and seven elephant killed just in the first couple of months of 2012.
Kuki decided to launch his appeal beyond the borders of the country that lives. She says "We lost now almost half conservancy. Concentrating on saving lodges and forest. Fires were set at regularly intervals. Suspect is a group of three notorious poachers who had shot one of our rangers in the past too. We have managed to get before them tusks of seven out of the last 8 elephants they killed.She and her team are tired. They sleep outside, eat outside, take turns. The dry wind carries the fire of this period and the sky is red. "Pray for rain" asks Kuki, pray for rain. Alone can not do it. "We are tired, we're all too tired."

sabato 17 marzo 2012

Pecoranera meglio se antagonista.

Devis Bonanni, una pecora nera che ha scritto "Africa".
Il 20 Aprile 2010 dedicai un post a Devis ed al suo progetto di Ecovillaggio. Trovandomi alla Marsilio Editori alla fine del 2010 pensai bene, sconfinando rispetto alle mansioni attribuitemi (quanto é bello sconfinare e quanto é triste e noioso replicare meramente le proprie mansioni senza creativitá), di proporre un progetto editoriale su questa storia che ora vede finalmente la luce in un libro intitolato "Pecoranera. Un ragazzo che ha scelto di vivere nella natura" con tanto di articolo del Corriere in pompa magna . All'epoca ricordo passai due notti a lavorare fervidamente su un file in powerpoint che doveva spaccare, volevo che fungesse da testa d'ariete e sfondasse la porta dell'Editore scettico e diffidente ai facili entusiasmi. Piú passano gli anni e piú mi rendo conto come dei piccoli gesti possono cambiare lo scorrere delle cose. In questo senso "Il favoloso mondo di Amélie" é un film da guardare. Pochi giorni or sono, ho scritto una lettera di encomio dedicata ad un professore di Inglese che a mio modo di vedere nel mio college a Cambridge si distingue per creativitá. Tra le altre cose scrissi: "Sometimes you can see the perfect teacher in a film (The Emperor's Club and Dead Poets Society for example), I think I have been lucky to have find him in the reality." Il giorno dopo lo stesso Professore dovendo scrivere delle frasi ipotetiche alla lavagna si é lasciato andare dalla commozione ed ha scritto la seguente frase che traduco direttamente: "Se non avessi ricevuto una lettera di incoraggiamento, oggi avrei dato le dimissioni". Mi é venuta la pella d'oca. Nel tuo piccolo il mondo si puó migliorare. Insomma, quando provi una emozione, quando senti che qualcosa va fatto, fallo e combatti con grinta.

lunedì 27 febbraio 2012

#forzaluca: «Frutto diretto della sconsiderata azione delle forze dell'ordine»

Espropri in Val di Susa. Questa foto ricorda il ruolo della natura nel Signore degli Anelli, in cui Saruman ed i suoi troll credevano di poter far scempio deliberato della natura, prima che i millenari e saggi uomini-albero si ribellassero contro la supremazia dirompente del mondo moderno.
«Frutto diretto della sconsiderata azione delle forze dell'ordine». Non usa mezzi termini Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista, commentando il gravissimo ferimento di Luca Abbà. «L'esecuzione dell'esproprio di un terreno - afferma Ferrero - diventa un'azione militare in cui le regole d'ingaggio dei militari e della polizia sono molto più aggressive di quelle utilizzate in Afghanistan dai militari italiani». (Fonte: http://www.corriere.it/cronache/12_febbraio_27/tav-polemiche_abbce3c0-613b-11e1-8325-a685c67602ce.shtml )

Espropri in Val di Susa.

domenica 8 gennaio 2012

Milton Country Park.

Alberto Sciretti feed the ducks, swans and seagulls at Milton Country Park.

I have taken some pictures of Milton Contry Park.







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