giovedì 2 agosto 2012

"Oro alla Patria" per il debito.


Uno dei lampi più intensi ed inquietanti del consenso degli italiani nei confronti del Fascismo fu sicuramente la "Giornata della fede" all'interno della campagna "Oro alla patria", che chiamò tutte le famiglie italiane ad un dono volontario che permettesse alla nazione in tempesta di superare le difficoltà.
I nostri bisnonni donarono, pensate bene, il loro anello nuziale supportando, quasi in un plebiscito, l'Italia fascista colpita dalle sanzioni della Società delle Nazioni a causa dell'invasione dell' Etiopia. Le fedi raccolte solo a Roma furono 250mila, a Milano 180mila. Numeri da capogiro, complessivamente oltre 30 tonnellate d'oro e lasciamo perdere l'argento. Veniamo all'oro di oggi. Ci troveremo unanimemente d'accordo nel convenire su un fatto oggettivo: l'Italia è colpita nuovamente dalle sanzioni della, chiamiamola pure, "Società della Finanza" che ci tiene appesi con il fiato sospeso alla corda dello spread. Tutti insieme ricorderemo come gli italiani, dopo aver cacciato a suon di monetine lo stesso Craxi che avevano precedentemente votato, scelsero, sempre per la maggiore e con una preoccupante continuità, un cavaliere spregiudicato a cui lo stesso Craxi aveva fatto pubblicamente da testimone di nozze: Silvio Berlusconi. A questo punto, appare evidente dove voglio andare a parare.
Vedete, io non ho lettori da compiacere. Posso pertanto affermare liberamente che il problema dell'Italia sono gli italiani. Brutale quanto volete. Allenati a pensare che ci sia una sorta di nemico occulto perenne che rovina il Bel Paese, nessun italiano riflette sulle proprie azioni dentro e fuori dall'urna. Negli ultimi decenni l'italiano medio non ha fatto altro che adoperarsi con il proprio voto per impedire che una qualsiasi patrimoniale colpisse i beni di lusso dei tanti evasori e ridistribuisse le ricchezze abnormi della manomorta finanziaria, ecclesiastica e politica. Con una aggravante. Neppure nei lampi più intensi ed inquietanti delle tante "Giornate della fede" durante il Berlusconismo, gli italiani donarono alla patria, il cui debito continuava vertiginosamente a salire, la propria fede nuziale. Si sono lasciati semplicemente anestetizzare dal loro leader dorato, il quale li ricompensava comprendendo le loro ragioni anche quando evadevano qualsiasi principio di equità e giustizia fiscale. Gli evasori hanno quindi ingrossato ulteriormente le fila di chi saccheggiava le finanze di tutti. Voglio quindi portare alla luce il principio della responsabilità individuale anche di chi vota. Un principio ancora da indagare e sviluppare. Dobbiamo trovare il modo per proteggere le generazioni future sottraendole alle nefaste conseguenze di quei voti che, a seconda del caso, portano alla Camera dei deputati italiana vere e proprie pornostar della politica (la più innocua fu Cicciolina nel 1987). Vuoi votare il figlio di Umberto Bossi. Mi sta bene. Non ti importa che abbia passato l'esame di maturità a 21 anni, al quarto tentativo, dopo essere stato respinto per tre volte e lo vuoi vedere diventare consigliere regionale. Mi sta bene. Se però poi costui commette degli illeciti, sarebbe opportuno che quei singoli elettori che lo hanno votato, ripagassero il sistema paese in qualche modo, magari donando volontariamente il loro oro alla Patria o comprando forzatamente titoli di Stato italiani. La mia, spero si intenda, vuole essere una provocazione, anche perché non ci sarebbe soluzione al caso emblematico della regione Sicilia, il cui presidente in carica dal 2001 al 2008, Salvatore Cuffaro, fu condannato successivamente a sette anni di reclusione per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra. Una qualche soluzione però bisognerà pure trovarla, altrimenti giovani come chi vi scrive, dopo aver studiato con tante fatiche ed avendo quindi conquistato gli adeguati anticorpi che ci rendono immuni al canto delle sirene ed al verbo degli incantatori di serpenti, continueranno a vedere il proprio futuro rovinarsi giorno dopo giorno e saranno costretti, come è successo, a fuggire all'estero.

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